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Prendersi cura della fraternità, partendo dalla Regola e dalle Costituzioni, che definiscono l’impegno di disponibilità e responsabilità del Consiglio e del Ministro nei confronti dei singoli e dei gruppi. Ogni membro della fraternità deve portare il proprio contributo per costruire relazioni autentiche e profonde, come piccole pietre che si legano l’una all’altra per un bene comune. Il prendersi cura della fraternità è un compito che spetta a tutti, non solo al Consiglio e al Ministro. Per costruire qualcosa insieme, ogni membro deve avvicinarsi a Gesù, legarsi a Lui e avere con Lui un rapporto profondo, intenso e vitale, perché è Lui la pietra viva che mette vita nella fraternità e fa di noi delle pietre vive, persone disponibili e responsabili che si lasciano usare per costruire qualcosa. Se vogliamo costruire qualcosa, dobbiamo mettere in pratica le sue parole e la nostra casa non sarà distrutta dalla tempesta.… Continua a leggere

Essere fedeli alla propria vocazione francescana significa accettarla come un dono del Signore, che ci chiama a compiere un compito specifico di servizio nella Chiesa. Domandiamoci chi siamo e cosa significa essere membri dell’Ordine francescano oggi, come viviamo la nostra vocazione nella vita quotidiana, sia a casa che al lavoro. Prima del Capitolo elettivo, è importante riflettere sul dono della propria vocazione, per coltivarla e curarla. Partendo dalla storia di Maria e Marta dal Vangelo, soffermiamoci sull’importanza di prendersi cura della propria vocazione e di evitare di essere sopraffatti dalle preoccupazioni mondane.… Continua a leggere